|  Continuano i concerti letterari per la presentazione del libro/cd “Lacrime e ruggine” di Stefano Pavan.
Tutto esaurito gia dalle ore 20 per un concerto che si preannunciava un evento allo spot club, noto e storico locale live/music di Marino.
Una folla ordinata alle 21 aveva gia completamente occupato i posti mentre qualche minuto più tardi anche in piedi era un'impresa trovare un minuscolo spazio per ascoltare il “maestro”.
“Ma Maria De Filippi non è venuta? Miseraiccia ed io che ci contavo proprio sulla sua presenza! Ma tu guarda eh! Una talent scout così brava e in grado di portare alla ribalta artisti di uno spessore artistico e culturale indiscutibile. E beh… si vede che staranno leggendo il libro sulla pace del mondo scritto da Costantino! ” Scherzoso e satirico tra una battuta sulla par condicio e un complimento sulla “imparzialità” di Emilio Fede, Pavan conduce una formazione in stile folk/jazz con allegria e forte professionalità. La musica la cultura possono coesistere senza scadere nella commercializzazione più spudorata. Pavan è un esempio di tutto questo, non allineato ma coerente con se stesso e con l'esempio dei grandi cantautori. Stefano; 3 cd, un libro e collaborazioni in Francia New York per la composizione di 2 temi musicali per cortometraggi d'autore.
“In televisione?” gli chiedo “Ci sarò andato 3 o 4 volte in quindici anni.” Risponde sorridendo.
Brani tratti dall'ultimo lavoro musicale “lacrime e ruggine” con letture inframezzate del suo primo romanzo “jackroad” lette da lui stesso con interventi direttamente del pubblico. Un concerto informale dove il ricordo di scrittori meravigliosi come Bebbe Fenoglio e Luis Sepulveda vengono richiamati da canzoni intrise di tenera poesia. Malgrado un raffreddore che lo aveva tenuto bloccato per 3 gg, Stefano ha saputo regalare ai presenti una serata formidabile dove le emozioni, il sentimento e l'impegno sono stati il cuore del concerto. La presenza di Greenpeace che ha collaborato con Pavan ha ricordato a tutti i presenti che l'ambiente e la pace devono essere sempre al centro del nostro vivere. Una conferma, un concerto oltre il concerto stesso, Pavan ormai riesce sempre a superare ogni aspettativa senza sconfinare in alcuna autocelebrazione. “il mio mito è Gino Strada è il talento non si creà.” queste alcune parole tratte dal suo libro Jackroad; che dire…perfetto!
Mario Blasi |
